A marzo abbiamo lanciato una open call a cui rispondere per poter ricevere le lettere e siamo state inondate da più di 1600 richieste. Non riusciremo purtroppo a gestirle tutte, ma continuano ad arrivare adesioni da scuole, organizzazioni, centri di salute mentale in tutto il Paese.

Il progetto beneficia di un piccolissimo finanziamento, per le tappe di Trieste e Gorizia, che non ci permette di coprire tutte le spese necessarie alla realizzazione (spedizioni delle lettere, materiali, coinvolgimento, organizzazione). Abbiamo bisogno di una mano per sostenere questo desiderio comune. 

Vogliamo poter arrivare a più persone, vogliamo che più lettere tornino in libertà!

Con il tuo sostegno possiamo estendere le spedizioni a più destinatari, accogliere più persone ai momenti pubblici dedicati alla trascrizione delle lettere, organizzare attività nelle scuole e realizzare un evento finale che ci consenta di restituire pubblicamente la corrispondenza immaginaria attivata da Trieste e Gorizia.

Dai il tuo contributo per rompere il silenzio sulla salute mentale, per creare una comunità immaginaria, per compiere un gesto di cura e riparazione.

Link alla campagna: https://www.gofundme.com/f/corrispondenze-immaginarie